Mario Marazziti - Pagina Ufficiale

Mario Marazziti - Pagina Ufficiale

venerdì 22 dicembre 2017

Il Ddl Lorenzin oggi è legge. Da Relatore fiero che lo sia. Il mio intervento in occasione dell'approvazione alla Camera


3868. E’ il numero sintetico di questa legge. Che ne contiene 15 diverse e si accompagna, dal primo testo, al nome di 9 ministri dei governi di questa legislatura. In cima quello della signora ministro Lorenzin, tutti gli altri non ci sono più. Questo dà l’idea del lavoro che c’è dietro una legge che è stata lavorata dal Senato per più di due anni e che la Commissione Affari Sociali ha esaminato e migliorato in parti significative, rispettando l’importante lavoro del Senato in altri punti, e che contiene materie difficili da riassumere in un unico titolo: la sperimentazione clinica dei medicinali, il riordino delle professioni sanitarie, la disciplina degli ordini professionali, la protezione dei cittadini e dei professionisti dagli abusi nell’esercizio delle professioni sanitarie, la riforma della dirigenza sanitaria del Ministero della Salute.

Ddl Lorenzin. Oggi diventa legge una delle grandi riforme di questa legislatura. Una legge sulla Salute che tocca tutti i cittadini italiani e, direttamente, più di un milione di professionisti


Oggi diventa legge una delle grandi riforme di questa legislatura in campo sanitario. Una legge sulla Salute che tocca tutti i cittadini italiani. E, direttamente, oltre un milione di professionisti, fra antiche e nuove professioni, in attesa da decenni di un riconoscimento e di un quadro di maggiori certezze e modernità. E’ questa la ragione per cui nei giorni scorsi ho insistito, lanciando un appello ai Capigruppo delle forze politiche a Palazzo Madama affinché il provvedimento venisse messo in calendario e votatato prima della fine della legislatura.

lunedì 18 dicembre 2017

#Bastaunaseduta per approvare in via definitiva le leggi sulla cittadinanza e sulle professioni sanitarie. Il mio appello al Senato


#Bastaunaseduta è un hashtag semplice e vero, e si può fare la differenza. Domani la Conferenza dei Capigruppo del Senato deciderà gli ultimi passi del calendario d’aula. La riforma del Senato è sconosciuta ai cittadini, ma è sicuramente un perno del migliore funzionamento legislativo, e credo che occuperà un posto prioritario. Ma c’è spazio per approvare altri provvedimenti.

giovedì 14 dicembre 2017

Legge sul fine vita. Col via libera definitivo arriviamo a un punto di incontro ragionevole, sofferto, fra umanesimo cristiano e umanesimi laici


Con l’approvazione definitiva della legge sul #finevita oggi al Senato arriviamo a un punto di incontro ragionevole, equilibrato, sofferto tra umanesimo cristiano e umanesimi laici, su un tema difficile, come la vita, la dignità della vita, la sofferenza e il dolore.
Qui eutanasia e suicidio assistito restano fuori e si prova a umanizzare il morire senza chiamare e anticipare la morte. 

martedì 5 dicembre 2017

In questi anni, in Commissione Affari Sociali, abbiamo votato tante buone leggi



Tante le leggi, io penso buone leggi, che la Commissione Affari sociali ha licenziato in questi anni e che oggi sono leggi del paese. Provvedimenti che migliorano la vita dei cittadini, a partire dalle categorie più fragili. O che innovano settori che aspettavano una riforma da troppo tempo.

venerdì 1 dicembre 2017

Legge sul fine vita: una visione personalista e non solo individualista


Il bio-testamento non è la legge di qualcuno, di un partito, di un ambiente, di un filone culturale. 
Non è la vittoria di una parte del paese e la sconfitta di un'altra. Non coincide con una visione "unica" del mondo. Per questo è difficile.
Cattolici da una parte e laici dall'altra? No. Conosco tanti deputati che vivono in maniera non secondaria il loro impegno civile e politico dentro una forte ispirazione cristiana, che hanno votato (centinaia?) a favore della legge. Non c'è una linea che divide i cristiani in politica "con la schiena dritta" da una parte e quelli cedevoli al vento del mondo dall'altra. 
Se così fosse sarebbe disperante constatare di essere ridotti a una piccola minoranza. 
E' una legge "cattolica"? No. Ma di certo, per la prima volta, su temi complessi e sottili si è creato un incontro di umanesimo cristiano e di umanesimi laici con una forte attenzione alla persona, una visione personalista e non solo individualista. 

Su Avvenire di oggi il mio contributo al dibattito che il quotidiano ha meritoriamente continuato a tenere aperto nel tempo a proposito della legge sul fine vita.



giovedì 30 novembre 2017

Fine vita: umanizzare il morire senza accelerare la morte, no all'accanimento terapeutico, no all'abbandono e alla solitudine


La legge sul #FineVita è una legge che interviene per umanizzare il morire senza accelerare il morire o dare la morte, che dice no all'accanimento terapeutico ma anche no all'abbandono, che combatte il dolore e dunque non lascia da solo il malato, e chi gli vuole bene, in una condizione di fine vita.

Questa mattina su Raiuno, Unomattina, da 00:12:17 a 00:23:11

martedì 28 novembre 2017

Per un mondo senza pena di morte. E un appello alle case farmaceutiche: sanzioni per quegli Stati che usano farmaci nelle esecuzioni capitali


E’ raro, per certi aspetti unico, avere qui tanti responsabili della giustizia, arrivati attraverso i fili di amicizia e di dialogo dai miei amici della Comunità di Sant’Egidio: instancabili tessitori della pace e di soluzioni possibili anche su terreni ritenuti impossibili, frequentatori delle periferie umane e urbane del mondo. Ringrazio loro e ciascuno di voi per avere accettato l’invito ad essere qui. Sono contento di ospitarvi, come presidente della Commissione Affari Sociali e rappresentante di questo Parlamento italiano. E’ la continuazione della visione, illuminante, di un grande italiano. L'ho ricordiamo tutti, Cesare Beccaria.

venerdì 17 novembre 2017

Fine vita, nella legge della Camera né eutanasia, né accanimento terapeutico. Proporzionalità delle cure e vicinanza ai malati


#finevita #PapaFrancesco: "Occorre quindi un supplemento di saggezza, perché oggi è più insidiosa la tentazione di insistere con trattamenti che producono potenti effetti sul corpo, ma talora non giovano al bene integrale della persona". 
Il bene integrale della persona al centro. 
Né eutanasia, né accanimento terapeutico. Proporzionalità nelle cure, vicinanza ai malati.
Su Repubblica di oggi ne parlo con Paolo Rodari:
https://drive.google.com/file/d/1CcYB8lmK50wvVbznnwWKVdtEc9G6cond/view
La legge sul fine vita che abbiamo licenziato alla Camera cerca di umanizzare il morire senza anticipare la morte, ma combattendo con serietà abbandono, solitudine, dolore e disperazione.
E sta dentro la grande saggezza di Papa Francesco.
Il Senato può non vanificare questa occasione costruita con grande fatica ma anche costruendo convergenze che sembravano impossibili.

mercoledì 8 novembre 2017

Corridoi Umanitari: un modello per l'Europa. Per evitare i viaggi della morte e accogliere in sicurezza


Con i corridoi umanitari già mille fra i profughi più fragili hanno ripreso speranza e vita. Sono arrivati in Italia in modo sicuro, senza rischiare la propria esistenza in mare cadendo in mano ai trafficanti di esseri umani e sono stati accolti da famiglie italiane.
Un'accoglienza diffusa che integra garantendo sicurezza. Dei profughi e degli italiani.
I Corridoi umanitari si dimostrano un modello efficace e vincente che deve contagiare l'Europa. Per incentivare gli ingressi legali e senza rischi, sottraendo le persone a chi traffica in esseri umani e assicurando integrazione e sicurezza.

Qui in diretta a Sky TG24 pomeriggio

mercoledì 25 ottobre 2017

Ddl Lorenzin, oggi abbiamo approvato una delle grandi leggi di riforma di questa legislatura, una legge sulla Salute




3868. E’ il numero sintetico di questa legge. Che ne contiene 15 diverse e si accompagna, dal primo testo, al nome di 9 ministri dei governi di questa legislatura. In cima quello della signora ministro Lorenzin, tutti gli altri non ci sono più. Questo dà l’idea del lavoro che c’è dietro una legge che è stata lavorata dal Senato per più di due anni e che la Commissione Affari Sociali ha esaminato e migliorato in parti significative, rispettando l’importante lavoro del Senato in altri punti, e che contiene materie difficili da riassumere in un unico titolo: la sperimentazione clinica dei medicinali, il riordino delle professioni sanitarie, la disciplina degli ordini professionali, la protezione dei cittadini e dei professionisti dagli abusi nell’esercizio delle professioni sanitarie, la riforma della dirigenza sanitaria del Ministero della Salute.

giovedì 19 ottobre 2017

Cannabis a uso terapeutico, oggi il via libera alla Camera di una legge attesa da medici e pazienti


Pochi minuti fa abbiamo approvato alla Camera la legge sull'uso terapeutico della cannabis. 
Con 317 voti favorevoli e 40 contrari, abbiamo dato il via libera a un provvedimento molto atteso da medici e pazienti. Così si combatte meglio il dolore.

martedì 17 ottobre 2017

Si combatte la povertà, non si combattono i poveri


Il fatto che ci troviamo nella sala Aldo Moro della Camera dei Deputati per celebrare la Giornata internazionale per l’eliminazione della povertà mi offre l’occasione per ricordare che Moro è stato il grande regista di un atto politico decisivo di lotta alla povertà nel nostro paese. Mi riferisco alla grande riforma della scuola media pubblica – della scuola media unificata – del 1962, che ricompone anche tante idee diverse. Aldo Moro incoraggiò una riflessione innovativa, ispirò il grande sforzo che condusse alla nascita della scuola media unica, che è l’inizio dell’uguaglianza in italia. Prima c’erano almeno due Italie di cui una sola poteva crescere e studiare.

lunedì 9 ottobre 2017

Ddl Lorenzin. E' una legge aperta, non chiusa. Per poter recepire anche in futuro l'innovazione che avanza



Il provvedimento si riferisce a un Ddl introdotto dal Governo all’inizio della legislatura. Sulle materie del Ddl, molte e volte a riformare una legislazione stratificata e non corrispondente alle necessità in diverse aree sanitarie, insistono 15 disegni di legge presentati e abbinati, oggi unificati in un testo che è quello che andiamo a discutere. 

domenica 8 ottobre 2017

Più forti e più sicuri con questa legge. Le altre sono solo favole interessate


Vedi l'articolo https://goo.gl/dYPFgs

Su Avvenire di oggi ho ribadito che con la legge sullo ius soli temperato e sullo ius culturae saremo più forti e sicuri. Si critica e si combatte una legge descrivendola come un' altra, ovviamente "buonista" e "suicida". Per combattere una legge giusta e ragionevole si è passati alla caricatura. Circolano molte favole interessate, tutte facilmente smontabili. 
E' sufficiente leggere il testo della legge.

giovedì 5 ottobre 2017

Ddl Lorenzin e FNOMCeO. Come sempre, sono aperto al dialogo con tutti


Oggi è stato votato all’unanimità il mandato al Relatore per avviare lunedì prossimo in aula la discussione del Ddl. Lorenzin che contiene parti importanti sulla sperimentazione clinica, l’adeguamento istituzionale degli ordini professionali, i percorsi e i riconoscimenti delle nuove professioni sanitarie, la dirigenza sanitaria del Ministero della Salute, le sanzioni e la prevenzione dell’esercizio abusivo delle professioni sanitarie.

martedì 3 ottobre 2017

Mai più un'altra Lampedusa. Un errore politico e una carenza di etica politica non fare la legge sullo ius soli: alla Camera Ap l'aveva votata



Il 5 ottobre 2013, due giorni dopo il naufragio, ero a Lampedusa con l’attuale Presidente della Camera Laura Boldrini e altri cinque colleghi deputati. Siamo arrivati all’aeroporto di Lampedusa, in un hangar c’erano i corpi, i resti di quanti vennero recuperati dal fondo del Mar Mediterraneo.

E’ una cosa che non si può dimenticare. Li stavano preparando per essere sepolti, alcuni corpi erano ancora come quando erano stati recuperati, altri erano già stati ricomposti in vista della sepoltura. Sono stato fra i primi a sapere quanti ancora ne mancavano.

martedì 19 settembre 2017

lunedì 18 settembre 2017

La legge sullo ius soli temperato va approvata. Anche con una fiducia tecnica


La legge sullo ius soli temperato e sullo ius culturae va approvata, è una legge di civiltà. Io credo, e spero, che non ci troviamo di fronte a uno stop definitivo. Non dobbiamo mischiare l’approvazione di un provvedimento importante come questo, che aumenta la sicurezza in Italia e riduce il gap tra la realtà – cioè ragazzi che sono nati in Italia, vivono in Italia, resteranno in Italia, hanno studiato in Italia, si laureano in Italia, hanno il loro progetto di vita in Italia – e una ridotta base di diritti, con questioni elettorali come le consultazioni siciliane o il dibattito, a volte scomposto, sulla questione sicurezza-insicurezza legata ai profughi.

giovedì 14 settembre 2017

Salute, un nuovo diritto umano, e dovere sociale, per il XXI secolo


La salute è il nuovo diritto umano del XXI secolo. Ma il mondo continua a dire che fa parte del diritto di cittadinanza. E, alla fine, che solo i cittadini di serie A del mondo o di una società ne hanno diritto. Ancora oggi la salute dipende dalla geografia e non dal fatto di essere un ‘umano’. In molti paesi ad alto reddito non riguarda i migranti, nemmeno quelli che lavorano senza assicurazione, nel grande mercato clandestino della forza lavoro. In paesi a basso reddito la sanità pubblica è un miraggio. Come la salute.

venerdì 28 luglio 2017

C'è un'epidemia di perdita di memoria. I vaccini sono necessari. Oggi abbiamo votato una pagina importante della sanità pubblica



Medioevo prossimo futuro. L’eccesso di informazioni, male utilizzato, può creare fantasmi. Nel tempo dell’auto che si guida da sola, si possono preferire gli untori alla scienza, il pregiudizio al giudizio.
Se i padri della nostra Repubblica, De Gasperi, Nenni, Togliatti, Einaudi, , i grandi scrittori e giornalisti che hanno raccontato l’Italia del repubblicana, gente come Montanelli, Pavese, Bocca avessero visto l’Italia e il dibattito in questo Parlamento sui vaccini avrebbero pensato di avere sbagliato Parlamento e Paese. O pianeta. Sapevano bene, loro, che cosa era l’Italia in cui si moriva di malattie infettive prima delle vaccinazioni di massa.

giovedì 20 luglio 2017

Decreto vaccini, il via libera a larga maggioranza al Senato è una buona notizia per le famiglie e per i bambini



Vaccini. 3672 colpiti da morbillo e tre morti parlano chiaro. ‘NoVax’ non fa bene, fa male. 
L'approvazione a larga maggioranza al Senato del provvedimento, che ora arriva alla Camera e che ripristina l'obbligatorietà vaccinale non più in atto dal 1999, è una buona notizia per le famiglie italiane e per i bambini. 

martedì 18 luglio 2017

In Venezuela serve subito un'Iniziativa italiana per il dialogo nazionale



Occorre un’iniziativa italiana, paese amico e rispettato in Venezuela, per aprire un tavolo di trattativa, accompagnato anche da altri paesi amici come Spagna e Portogallo per costruire un percorso che dia corpo al programma di fine della violenza e uscita dalla crisi indicato dalla Santa Sede: liberazione dei detenuti politici e fine della violenza, centralità del Parlamento regolarmente eletto in Venezuela, protezione e aiuto alla popolazione civile.

lunedì 17 luglio 2017

Gentiloni ha fatto bene a rinviare, ma la legge sulla cittadinanza deve essere approvata


Il Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni ha fatto bene a rinviare, ma la legge sulla cittadinanza dei bambini figli di immigrati deve essere approvata per quello che è. 
Una grande occasione di civiltà, una piccola grande legge. Da non perdere. 

giovedì 13 luglio 2017

Valorizzare la ricerca significa mettere le persone al centro. E rilanciare pensiero e innovazione


Discutere di come il mondo della ricerca biomedica italiana può dare il suo contributo al bene comune significa rimettere le persone al centro. Tanto più se la discussione avviene alla Camera dei Deputati, perché la ragione di esistere del Parlamento è rimettere le persone al centro.
Come Presidente della Commissione Affari Sociali ritengo che in questo momento sia importante occuparsi di ricerca. E’ noto che in questa fase in Commissione stiamo emendando, approvando, il testo definitivo di un importante provvedimento di legge - che ne contiene molte all’interno di un unico testo - e mi riferisco alla legge sulle nuove professioni sanitarie, che in realtà si occupa anche di sperimentazione clinica e ricerca. Stiamo lavorando a rimettere in moto, se possiamo anche dal Parlamento, una delle attività del nostro paese come luogo principe per la ricerca, per il pensiero, per l’innovazione.

mercoledì 5 luglio 2017

Madri e figli. Accoglienza e inclusione. Un investimento strategico



Madri e figli. Accoglienza e inclusione. E’ il cuore di un progetto della Comunità di Sant’Egidio, sostenuto da Merck & Co per conto della sua consociata italiana Msd -­ che sia chiama appunto “Madri e figli rifugiati dall’accoglienza all’inclusione” ­- ed è un modello praticabile di integrazione. Si affianca a diversi altri che, nella sua storia, Sant’Egidio ha messo e mette in atto. 
Un progetto possibile anche grazie all’imprenditoria di qualità che ritiene solidarietà ed accoglienza strategiche per il suo operare. Un modello che può diventare contagioso per tutto il mondo dell’impresa.

giovedì 29 giugno 2017

Via libera unanime al registro nazionale dei tumori. Una bella pagina di collaborazione istituzionale


All'unanimità la Camera ha dato ora un primo via libera all'istituzione del registro nazionale dei tumori, un importante passo avanti che avrà effetti positivi anche in termini di prevenzione.
Abbiamo "scritto" una bella pagina di collaborazione istituzionale fra maggioranza e opposizione nei lavori della Commissione Affari Sociali e con il Ministero della Salute.
Ora tocca al Senato. 

sabato 24 giugno 2017

#NoExecution2017. Riconosciuti innocenti dopo la condanna a morte, testimoni viventi del perché la pena di morte è sempre un errore


Riconosciuti innocenti dopo la condanna a morte. Sette esseri umani, senza colpa.
Qui a Washington Dc, durante i lavori dell'Assemblea Generale della Coalizione Mondiale contro la Pena di Morte, la testimonianza vivente del perché la pena di morte è sempre fatalmente sbagliata.
#NoExecution2017#ControlaPenadiMorte#InternationalConferenceAgainstDeathPenalty

General Assembly of The World Coalition Against the Death Penalty in Washington Dc, on 22-24 June

giovedì 22 giugno 2017

Il ddl Lorenzin? Pronto per la prima settimana di luglio



"Il Ddl Lorenzin vedrà la luce la prima settimana di luglio, periodo in cui avremo finito di votare tutti gli emendamenti. L'impianto non viene stravolto ma migliorato in alcuni punti". 

Il punto della situazione con Serena Santi su Sanità informazione 

http://www.sanitainformazione.it/speciali/disegno-di-legge-di-riordino-degli-ordini-professionali/ddl-lorenzin-pronto-luglio-relatore-marazziti-des-cd-cosa-cambia-le-professioni-sanitarie/

giovedì 15 giugno 2017

Bene l’incardinamento della legge sullo ius soli al Senato. L’unico modo di rispondere a proteste incivili è approvarlo immediatamente



Bene l’incardinamento della legge sullo ius soli al Senato dopo oltre un anno e mezzo. Adesso però si deve approvare in tempi brevi: è una fondamentale conquista di civiltà. I quasi 50mila emendamenti che si prospettano con gli algoritmi ostruzionistici della Lega e i toni esagitati purtroppo producono solo incidenti: a questo proposito tengo a esprimere la mia solidarietà alla Ministra Fedeli.

mercoledì 14 giugno 2017

No all'utilizzo improprio delle Rems per detenuti con problemi mentali

Nel corso dell’esame della legge di riforma del processo penale oggi la Camera ha dato il via libera a un Ordine del giorno sulle Residenze per l’Esecuzione delle Misure di Sicurezza per detenuti con problemi mentali, le cosiddette Rems, di cui sono primo firmatario insieme al Presidente della Commissione Ambiente Ermete Realacci.

martedì 6 giugno 2017

L'approvazione dello ius soli è per Alfano un'occasione per differenziarsi da Fi e Lega


Giovedì 15 giugno è in aula al Senato la legge sulla cittadinanza dei bambini figli dei migranti. Il suo ritorno in Commissione ne significherebbe la fine. 
Ap tenga fede al patto fatto alla Camera e al Senato colga l'occasione per differenziarsi da Forza Italia e Lega. 
E contribuire ad approvare una legge giusta. 

sabato 20 maggio 2017

Alla Casa di Lavoro di Castelfranco Emilia: no a nuovi ingressi e sì a percorsi personalizzati di recupero





Ieri ho visitato la Casa di Lavoro e di Reclusione a custodia attenuata di Castelfranco Emilia. In Italia ci sono tre Case di Lavoro per un totale di duecento detenuti.

A Castelfranco Emilia i detenuti sono ben cento. Allora, per rendere più concrete le possibilità di recupero, no a nuovi ingressi e sì a percorsi personalizzati che agevolino il recupero stesso e il reinserimento sociale.

http://www.rainews.it/dl/rainews/TGR/multimedia/ContentItem-32df7a7f-2200-44bc-bc68-d4bb602adee4.html 

(ecco la mia intervista al TGR Emilia a partire dal minuto 11:35)

mercoledì 17 maggio 2017

Cyberbullismo, con il via libera alla legge oggi un passo importante. Ma è un punto di partenza


Siamo al voto finale di una prima legge per cominciare a contrastare con più strumenti il cyber bullismo. Forma nuova di un tema antico e nuovo, il bullismo, di ampie dimensioni e di gravità crescente, che deve continuare a impegnare tutte le agenzie educative del Paese, i media, i social media, i legislatori, gli opinion leader e quanti, più visibili di altri hanno un impatto, positivo o negativo, sui comportamenti di tanti, soprattutto dei più giovani.

martedì 9 maggio 2017

Cyberbullismo, la legge è in dirittura d'arrivo. Va vinta una battaglia che è educativa prima che repressiva


Siamo ormai in dirittura d'arrivo su una legge importante come quella sul cyberbullismo, rispetto alla quale con la Commissione Giustizia e la Commissione Affari Sociali della Camera abbiamo lavorato per molti mesi. In questa legislatura daremo dunque una prima risposta a un tema di estrema rilevanza e urgenza. 

Avremmo voluto produrre un testo di legge che sostenesse le famiglie nel districarsi nella vasta area del bullismo, che è ancora più ampio, ed è ancora forte, è diffuso nelle scuole. Ma credo che questo primo provvedimento, limitato ai minori e al cyberbullismo, sia qualcosa che aiuterà il paese, le famiglie e tutti noi.

venerdì 24 marzo 2017

Intervento alla Conferenza dei 27 paesi europei sulle politiche sociali europee


Speech available both in Italian and English
Intervento disponibile sia in italiano che in inglese  


Malta – incontro dei Presidenti delle Commissioni Affari sociali

Intervento di

Mario Marazziti – presidente della Commissione Affari sociali – Camera dei Deputati




Qual è la condizione della povertà oggi?

Abbiamo sentito molto dal presidente Farrugia, dall’onorevole Decelis, da miss Thyssen, da mr. Lara Montero, da Miss Jones. Possiamo riassumerlo così:

La povertà impoverisce i paesi. Combattere la povertà è un investimento e rende i paesi più ricchi. Dobbiamo invertire la tendenza.

I dati estratti nel 2016 dalle statistiche dell’Unione europea sul reddito e le condizioni di vita mostra no un peggioramento della situazione sociale, con l’8.1% della popolazione europea che vive in situazioni di estrema deprivazione materiale e il 10.5% che vive in contesti familiari a intensità lavorative molto basse, il che sembra rendere impossibile raggiungere l’obiettivo di avere 20 milioni di persone in meno a rischio di povertà e di esclusione sociale entro il 2020.

lunedì 13 marzo 2017

DAT, una legge possibile e migliorabile. Un diritto mite per costruire nel dialogo le soluzioni migliori per tutti


Intervento nella discussione generale della legge su DAT e Fine Vita

Presidente, Colleghi deputati,

un giornalista-scrittore svedese. Carl-Henning Wijkmark alla fine degli anni ’70 pubblicò un libretto corrosivo, La morte moderna, che racconta di un simposio di due giorni di immaginarie autorità scientifiche e politiche svedesi di fronte al tema: “il crescente numero di anziani”, che “rende insostenibile l’economia del Paese”. Nel libretto si diceva: “ci vorrebbero più morti”. “Ma come fare? Morire è considerato innaturale. Adesso più che mai”. Si diceva:  “La radice del male non è in primo luogo che l’eutanasia sia illegale, ma che lo sia perché in così pochi chiedono l’eutanasia”. Naturalmente c’era chi obiettava. E anche la risposta: “Non abbiate timore, non mi sono dimenticato di Hitler, non stiamo programmando nessuno sterminio di massa di anziani e handicappati e altre bocche inutili da sfamare”. La conclusione è “rendere la morte di nuovo attraente, desiderabile, e la domanda di eutanasia spontanea”. La via democratica. Claudio Magris commentava a proposito di mancate vaccinazioni ai bambini down, destinandoli a una “pressoché sicura morte, ciò “ è sentito come un atto di misericordia verso i genitori…e la dipartita dell’anziano convinto ad andarsene viene programmata come una festa in suo onore e una sconfitta della solitudine della vecchiaia”. Siamo in questo tempo. Per questo quella che abbiamo davanti è una legge difficile.

domenica 12 marzo 2017

Suicidio assistito e pena di morte: radicale contraddizione del pentobarbital



Caro direttore,

c’è una parola che unisce due storie che apparentemente non hanno nulla in comune, e che attraversano la coscienza di tanti in questi giorni. Pentobarbital. Tanti hanno imparato a conoscerla, seguendo con angoscia e partecipazione la tragica vicenda di Fabiano Antoniani. È il farmaco usato per il suo suicidio assistito nella clinica azzurra di moduli prefabbricati Dignitas. In tanti abbiamo appreso particolari che non sapevamo. Per esempio che il protocollo utilizzato è quello di un antivomito somministrato alla persona, e poi, dopo circa mezzora, l’assunzione di una overdose unica di 15 mg di pentobarbital, appunto. Si dice che da due a cinque minuti dopo l’assunzione ci si addormenta, si entra in un coma, e dopo, circa 30 o 40 minuti, il respiro si ferma. Si muore in mezzora, quaranta minuti al massimo. Una infermiera italiana della Exit, che con i radicali accompagna questo tipo di morte, dice che non ha mai visto piangere dopo l’assunzione del farmaco.

venerdì 10 marzo 2017

Diritti dello straniero - Messaggio all'AIGA e AGAP - Prato 10 marzo 2017



Caro Marchi, La prego di fare arrivare all'AIGA e all'AGAP, a tutti quelli che intervengono oggi all'intelligente e utile simposio sui Diritti dello straniero, i miei saluti e il mio rammarico per non essere lì oggi.
Purtroppo non si governano gli eventi, anche se a volte speriamo che i calendari possano non cambiare. 

giovedì 9 marzo 2017

Via libera al ddl Povertà: “Un passaggio storico. Per la prima volta una misura universale contro la povertà assoluta”





Per la prima volta una misura universale contro la povertà assoluta in Italia. Il via-libera definitivo da parte del Senato del testo approvato alla Camera dalle Commissioni Affari Sociali e Lavoro, dopo un grande approfondimento svolto per rafforzare una scelta riformista del governo nel contrasto della povertà assoluta, è davvero un passaggio storico.

giovedì 2 marzo 2017

Dat, via libera in Commissione. Nel testo in parte si è già trovato un punto di equilibrio




Oggi la Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati ha dato il via libera al testo sulle Dat. 
Ciò che abbiamo fatto oggi dimostra che il metodo scelto, quello di non tagliare i tempi e dare sempre il tempo per l'approfondimento su una materia così sensibile, è l'unico metodo. 

martedì 28 febbraio 2017

Legge sulla sicurezza e sul rischio clinico è un passaggio storico. Meno medicina difensiva d'ora in poi


Una piccola grande legge, un passaggio storico per la società italiana.

L’approvazione definitiva, oggi alla Camera, della legge sul rischio clinico e sulla responsabilità professionale e la sicurezza delle cure è una pietra miliare per ridurre gli sprechi e l’inefficienza sanitaria della medicina difensiva. E per garantire i cittadini che subiscano episodi di malasanità per un dovuto risarcimento. E’ un provvedimento che dà più sicurezza all’intero sistema, a tutti i professionisti della sanità e alle stesse strutture sanitarie attraverso un sistema di assicurazione generalizzato. Meno medicina difensiva, d'ora in poi.

lunedì 27 febbraio 2017

Grande rispetto per la vicenda di Dj Fabo, ma non si fanno le leggi sulla base di casi-limite



Quella di Dj Fabo è una vicenda tragica. Fabiano ha chiesto il suicidio assistito. Riteneva la sua vita intollerabile  perché troppo dipendente dagli altri. Perché considerava il suo corpo una prigione. La sua è una storia di dolore che merita silenzio e rispetto, un fallimento sempre quando una vita finisce così. E non va utilizzata politicamente in alcun modo, anche perché non si possono fare leggi sulla base di casi estremi.

mercoledì 22 febbraio 2017

Ius soli e ius culturae. Approvati alla Camera 450 giorni fa. Un dovere l'approvazione al Senato. Una scelta di civiltà.


E' finalmente calendarizzata al Senato, dopo 450 giorni dell'approvazione alla Camera. Le scelte di civiltà, quando finalmente arrivano, non si possono fare aspettare, o si passa dall'altra parte, quella inciviltà.

mercoledì 15 febbraio 2017

DAT: Non deve essere e non sarà una legge eutanasica



"Il Testamento Biologico non deve essere e non sarà una legge eutanasica” e quanto ad un possibile rinvio del dibattito in Aula “ho chiesto un cambio di passo insieme alla garanzia di una discussione approfondita dei punti centrali”. A sostenerlo è  Mario Marazziti, esponente di Democrazia Solidale – Centro Democratico e presidente della Commissione Affari Sociali della Camera. Da oltre un anno lavora per portare alla Camera un testo il più possibile condiviso che parta dal presupposto del favor vitae ed escluda ogni forma di eutanasia anche passiva.

Il testo integrale dell'intervista su ofcsreport
https://ofcs.report/testamento-biologico-marazziti-non-deve-legge-eutanasica/

giovedì 9 febbraio 2017

Infezioni e antibiotici. Un'emergenza da vincere per non tornare in qualche decennio all'era pre-antibiotici e alle morti pre-penicillina


Entro il 2050, le infezioni resistenti agli antibiotici potrebbero essere la prima causa di morte al mondo, con un tributo annuo di oltre 10 milioni di vite. In Italia ogni anno 5.000-7.000 persone perdono la vita a causa di infezioni ospedaliere. Di fronte a questi dati, l’annuncio dato dal Ministro della Salute Beatrice Lorenzin circa il varo, a giorni, del Piano nazionale contro la resistenza agli antibiotici è di grande importanza perché conferma l’impegno del nostro paese contro l’emergenza globale dei batteri multiresistenti. Un’emergenza che, se non affrontata subito e nel modo adeguato, potrebbe mettere a rischio la salute di milioni di persone nel mondo e la tenuta stessa dei nostri sistemi sanitari e sociali. 

martedì 7 febbraio 2017

Piero Petrullo, una persona di grande sensibilità e talento che ha saputo lottare per la dignità di tanti

Grande dolore. Da anni conoscevo i ‘Ladri di carrozzelle’ e più volte ho potuto conoscere da vicino Piero Petrullo, la sua sensibilità e la sua capacità di lottare per la dignità di tanti. Disabili e non.
Una scelta drammatica, la sua, per una persona che ha sostenuto e vissuto tutta la vita con una difficoltà in più e con il talento di comunicare vita e impegno per la dignità di tutti e il rispetto della debolezza.
Spero che questo immenso dolore possa trasformarsi in un grande abbraccio e messaggio di solidarietà e di aiuto a quanti sono più in difficoltà.

martedì 31 gennaio 2017

Marazziti: l'abuso di alcol fra i giovani è un problema diffuso, serve più prevenzione


L’abuso di alcol, soprattutto fra i giovani, è un problema diffuso e globale rispetto al quale si fa ancora troppo poco. Mentre l’allarme sociale su immigrati e profughi è spropositato ed enfatizza la questione, la caduta di attenzione sul consumo eccessivo di alcol non aiuta a sviluppare adeguati interventi di prevenzione e contrasto alle dipendenze. E del resto, in una società in cui, sbagliando, si deve costantemente dimostrare di non dipendere da nessuno, sono in crescita le dipendenze patologiche: gioco d’azzardo, alcol, droghe.

sabato 21 gennaio 2017

I/O E' un Altro. A Londra la Cultura senza frontiere in cui il confine disabilità/normalità si muove e si scambia




ART AS A TOOL: THE ART OF EXCHANGING WORLDS

César Meneghetti talks with the curator Simonetta Lux, president of the Committee for Social Affairs at Camera dei Deputati Mario Marazziti, Sant'Egidio ArtLab Maria Carosio and the artist Stephen Cox. Moderated by the IIC Director Marco Delogu.