Ricordiamoci che i
rifugiati e i profughi sono persone come noi. Costrette a fuggire. Questo ci
impegna a umanità e a una visione lungimirante. Sono un valore e non una
minaccia.
Nella Giornata del Rifugiato che si celebra oggi, bene ha fatto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, a richiamare l'attenzione su un dramma dell'umanità. E' importante sottolineare che quest'anno il tema è proprio 'con i rifugiati dalla parte di chi è costretto a fuggire’.
Viviamo un momento
particolarmente difficile, caratterizzato da flussi di profughi e rifugiati ma
proprio per questo non dobbiamo cadere nella trappola della paura, chiudendoci
nell'egoismo, invocando muri e barriere con la scusa della sicurezza. La
settimana scorsa abbiamo dimostrato che i corridoi umanitari possono essere una
valida alternativa, che ripartire dal Migration Compact è la soluzione più
logica. Dobbiamo mettere ancora più impegno nel sostenere gli aiuti umanitari,
per salvare la vita a chi sta scappando da guerre e fame.